Disoccupati Sait, le precisazioni dei sindacati
«Le persone che ad oggi hanno trovato occupazione sono impiegate al di fuori del sistema cooperativo»
Di seguito pubblichiamo le «precisazioni unitarie» di Cgil Cisl UIL del Trentino insieme alle categorie Filcams, Fisascat e Uiltucs del Trentino in merito ai disoccupati Sait e relative ai dati forniti ieri dalla Federazione delle Cooperative. |
In merito ai dati forniti dalla Federazione delle Cooperative sulla ricollocazione lavorativa dei licenziati Sait si ribadisce, come dichiarato ieri alla stampa, che le persone che ad oggi hanno trovato occupazione sono impiegate al di fuori del sistema cooperativo.
Quindi ad oggi il protocollo non ha prodotto risultati apprezzabili rispetto agli impegni assunti.
Ricordiamo infatti che il protocollo prevede almeno venti assunzioni a tempo indeterminato, e dunque stabili, all’interno del sistema della cooperazione trentina.
Nel sindacato non c’è alcuna intenzione di strumentalizzare i lavoratori e le lavoratrici.
Abbiamo voluto lanciare un appello affinché la Federazione, oltre ad attivare gli strumenti di tutoraggio attivati dal protocollo, individui anche quei i posti di lavoro che sono parte essenziale del protocollo.
Operiamo affinché dalle prossime settimane possano arrivare le risposte che finora non sono arrivate. Chiediamo la rapida riconvocazione del tavolo tecnico coordinato da Agenzia del Lavoro.
Tutto il resto è solo il patetico tentativo di confondere le acque, senza produrre valide giustificazioni, cercando di scaricare su altri responsabilità che sono invece della Cooperazione.
Franco Ianeselli, segretario generale della Cgil del Trentino
Lorenzo Pomini, segretario generale della Cisl del Trentino
Walter Alotti, segretario generale della UIL del Trentino
Roland Caramelle, segretario generale della Filcams del Trentino
Lamberto Avanzo, segretario generale della Fisascat del Trentino
Walter Largher, segretario generale della Uiltucs del Trentino