La giornata del 6 febbraio è passata inosservata
Ci occupiamo delle pagliuzze ma non vediamo le travi che si abbattono sul mondo femminile, anche in casa nostra
Troviamo singolare che in un momento in cui si cerca di combattere la violenza sulle donne nel mondo, la maggior parte della gente si sia dimenticata della ricorrenza del 6 febbraio, che l’ONU ha deciso di dedicare alle vittime di mutilazioni genitali.
E’ ben vero che il Mondo Occidentale non ha mai avuto questa barbara usanza, ma non si può ignorare che l’Europa ospita ormai milioni di cittadini che provengono da terre dove vengono praticate queste porcherie.
L’Italia ha varato un'apposita legge per punire severamente chiunque commetta queste atrocità, ma se non ne parliamo si rischia che il tutto continui avvenire anche nelle nostre città senza che nessuno si renda conto di niente.
Eppure, il 6 febbraio scorso è giunto in redazione solo un comunicato da parte dell’assessora alle Pari opportunità della Provincia autonoma di Bolzano, Martha Stocker. Lo abbiamo pubblicato il 6 febbraio scorso nell’articolo dedicato all'argomento (vedi).
Nulla da parte delle associazioni femminili trentine, che si stanno occupando di altre problematiche legate alle ingiustizie sulle donne, certamente contingenti, ma molto meno drammatiche.
Abbiamo ricevuto comunicati per sostenere la doppia preferenza alle elezioni, per convincere le donne a scendere in politica, inviti a discutere sul linguaggio di genere e su convegni dedicati all’«Equilibrio di genere» come quello organizzato per il prossimo 19 febbraio alla FBK.
Ma è passata del tutto inosservata la Giornata del 6 febbraio.
Per carità, sono tutti diritti sacrosanti, a partire dalla mai sopita e indegna abitudine di picchiare le donne.
Daremo pubblicità anche ai convegni e inviteremo la gente a votare anche per le donne, ben sapendo che l’evoluzione verso la parità è una questione di cultura e non di propaganda.
Ma cerchiamo di guardare un po’ più in là, altrimenti continuiamo a vedere le pagliuzze ma non le travi che continuano ad abbattersi sul mondo femminile.