«La guerra italiana. Partire, raccontare, tornare 1914-18»

Martedì 11 novembre, alle ore 17,30 al Museo della Guerra (sala conferenze) al Castello di Rovereto, sarà presentato il libro di Marco Mondini «La guerra italiana. Partire, raccontare, tornare 1914-18», pubblicato recentemente da «il Mulino».
Mondini è ricercatore all’Istituto storico italo-germanico della Fondazione Bruno Kessler di Trento e insegna Military European History al Dipartimento di scienze politiche dell’università di Padova.
Ha scritto diversi saggi di storia militare tra cui «La politica delle armi. Il ruolo dell’esercito nell’avvento del fascismo» e «Alpini. Parole e immagini di un mito guerriero».
 
In questo suo ultimo lavoro, l’autore - che dialogherà con Fabrizio Rasera, presidente dell’Accademia degli Agiati, lo storico Alessio Quercioli e Camillo Zadra, provveditore del Museo della Guerra - adotta come prospettiva quella della storia culturale.
Facendo ricorso a un ventaglio molto ampio di fonti, dai giornali alle memorie, dalle fotografie alle cartoline illustrate, Mondini mette a fuoco l’attesa della guerra e la mobilitazione nei mesi precedenti il 1915; l’esperienza del fronte così come è stata raccontata dai combattenti in memorie e diari, interpretata e «reinventata»; il peso della guerra sul dopo, dal culto dei caduti ai monumenti, alla costruzione del mito.
L’appuntamento di martedì è promosso dal Museo della Guerra e dall’Accademia degli Agiati.