«Storie di Uomini. Un anno sull'Altipiano»
Il capolavoro di Emilio Lussu in scena al teatro di Padergnone
Lo spettacolo «Storie di Uomini. Un anno sull'Altipiano.», della compagnia Arditodesìo - Teatro Portland (di e con Andrea Brunello) tratto dall'omonimo capolavoro di Emilio Lussu, sarà in scena al Teatro di Padergnone lunedì 5 maggio 2014 alle 20.30 con entrata gratuita.
Lo spettacolo è proposto dalla Biblioteca Intercomunale di Vezzano Padergnone e Terlago nell'ambito del mese del libro e della lettura.
Teatro civile, teatro di memoria. Uno spettacolo per giovani e meno giovani... «Storie di Uomini» ripercorre le vicende dei protagonisti del capolavoro di Emilio Lussu sulla vita dei soldati in trincea durante la Grande Guerra.
In tutti spicca l'umanità schiacciante, la dignità, la capacità di sopportazione.
Il lavoro è frutto di un profondo lavoro di drammatizzazione del testo di Lussu per estrarne i numerosi contenuti "civili" di cui ha tanto bisogno la società di oggi.
Lussu racconta storie di uomini che hanno vissuto momenti terribili e allo stesso tempo pieni di umanità.
Non neghiamo l'orrore della guerra, anzi lo condanniamo con tutta la nostra forza, ma allo stesso tempo vogliamo ricordare che è proprio nei momenti di crisi che si materializzano gli istinti peggiori e migliori degli uomini.
Il testo di Lussu, così come quello di Enrique Marie Remarque (Niente di nuovo sul fronte occidentale) e di Fritz Weber (Le tappe della disfatta) sono per sempre monito e ricordo di queste terribili atrocità ma anche della forza degli uomini che le hanno affrontate e, in alcuni casi, le hanno superate.
Questo spettacolo nasce con la speranza che la storia ci possa insegnare qualche cosa.
Ripercorrendo gli eventi bellici attraverso lo sguardo disincantato di Lussu, che come ufficiale della Brigata Sassari ne fu lucido protagonista e testimone, lo spettacolo rilegge le vicende dei soldati italiani impegnati nelle grandi battaglie che si svolsero sugli Altipiani trentino-veneti tra il giugno del 1916 e il luglio 1917.
Ma anche quelle per molti aspetti analoghe dei reparti austroungarici che contrastarono la Sassari, mettendo così a fuoco il monito che da quella grande carneficina si leva contro i nazionalismi e i conflitti di lingua, nazionalità, religione, costumi.
Sull'Altipiano hanno combattuto uomini che spesso sono morti inutilmente, per il capriccio di un comandante incompetente, «pazzo» o ubriaco di cognac, pagando quindi con la vita il prezzo di scelte politiche e militari irresponsabili; ma anche uomini che hanno dato la vita con coraggio nella convinzione che esistano valori e ideali superiori.
Soldati che non hanno ceduto alla disperazione e che, alla fine, molti anni dopo, hanno potuto dire che «...in guerra qualche volta abbiamo anche cantato».
Troppe volte nell'Italia di oggi si ha la sensazione dolorosa che il sacrificio di questi uomini sia stato vano.
Ecco allora l'esigenza di uno spettacolo che ci riporti in sintonia con la nostra storia più recente, per capire la nostra società di oggi attraverso gli occhi di Emilio Lussu, il più grande fra tutti i veri capitani, come lo definiva Mario Rigoni Stern.
«Storie di Uomini» non è un lavoro gratuitamente antimilitarista, ma piuttosto è una ricerca profonda di quali sono i codici di comportamento dell'animo umano nelle situazioni più estreme.
Attraverso le vicende narrate da Emilio Lussu, sempre con freddo realismo e senza lanciare giudizi, incontriamo momenti di assoluta purezza di ideali, di amaro fatalismo, di sgomento di fronte all'oscura soglia del mistero, di sprezzante spavalderia. Incontriamo lo spettro intero del comportamento umano.
Da qui nasce la sfida di uno spettacolo durissimo e delicatissimo allo stesso tempo, a tratti ironico e lucidamente divertente, pensato per una stretta intimità con il pubblico in quella che vuole essere una riflessione collettiva per una domanda finale che ci vogliamo porre: siamo ancora capaci, noi uomini e donne del ventunesimo secolo, di emozionarci per un ideale?
Lo spettacolo andrà in scena lunedì 5 maggio 2014 alle 20.30 presso il Teatro Comunale di Padergnone. L'entrata è gratuita.
Per informazioni sullo spettacolo:
Compagnia Arditodesìo | Teatro Portland
Via Papiria, 8 - 38122 Trento - Tel/fax 0461.924470
[email protected] - www.arditodesio.org