Terremoto: raccolta fondi «con la pesca del cuore»
Avviata anche sugli Altipiani Cimbri una cordata di solidarietà per raccogliere fondi da destinare alle popolazioni colpite dal terremoto
Le tre associazioni di protezione civile degli Altipiani Cimbri, la Croce Rossa Italiana, i Vigili del Fuoco e il Soccorso Alpino hanno avviato una campagna di raccolta fondi dal titolo «La pesca del cuore», per sostenere la ricostruzione dei luoghi distrutti dal terremoto dello scorso 24 agosto.
Nei giorni scorsi la Croce Rossa Italiana del Trentino ha ricevuto dal consorzio di produttori ortofrutticoli OP Sibarit, la donazione di 200 quintali di pesche.
Immediatamente, è stata attivata la macchina collaborativa tra le tre associazioni per avviare un progetto concreto e proporre questo frutto di stagione ai residenti e ai tanti ospiti in vacanza sugli altipiani di Folgaria, Lavarone e Luserna.
Infatti, già dal 28 agosto, sugli Altipiani Cimbri fuori dalle chiese, all’uscita della messa, saranno presenti i banchetti con i volontari delle tre associazioni che proporranno oltre 2.500 cestini da 5 pesche in cambio di una donazione.
La fase più importante della raccolta fondi dovrebbe avvenire in occasione della tradizionale «Festa de i oto», la sagra della Madonnina che raccoglie tutta la comunità degli Altipiani Cimbri nella settimana appunto dell’8 settembre; anche in questa occasione saranno proposte iniziative per incrementare il fondo.
A sostegno della validità dell’iniziativa, le associazioni degli Altipiani Cimbri hanno già dimostrato in passato di saper fare con energia e grande generosità.
Ad esempio al terremoto d’Abruzzo sono stati ospitati 80 aquilani, il grande contributo per la ricostruzione del nuovo asilo Wuascaranza a Grignano, il contributo per il terremoto emiliano e tantissime altre iniziative che negli anni hanno contraddistinto le comunità dei comuni di Folgaria, Lavarone e Luserna.
Anche questa volta, con il contributo di tutti, si può riuscire a realizzare un’opera in favore della popolazione colpita dal terremoto.
Tutti coloro i quali fossero interessati a versare il proprio contributo sul conto corrente dedicato all’iniziativa possono farlo presso la locale Cassa Rurale Altipiani, IBAN IT 24 W 08091 34820 000000050843.
