Il Trentino presenta le iniziative per la Grande Guerra
Ieri a Monaco è partito il tour di promozione del programma di eventi relativi al Centenario organizzati su tutto il territorio
Ha debuttato ieri a Monaco di Baviera la serie di incontri messi in campo dagli assessorati alla Cultura e al Turismo della Provincia autonoma di Trento e dai relativi Dipartimenti per presentare il programma del Centenario della Grande Guerra.
La delegazione trentina ha illustrato le iniziative davanti ai rappresentanti di una quarantina di testate tedesche.
«Un ricordo che – ha sottolineato il direttore di Trentino Turismo e Promozione Paolo Manfrini – vuole essere il più rispettoso e autentico possibile, ricercando i significati più veri di quegli accadimenti, partendo dall'ambiente e dalle storie delle persone».
In quest'ottica tutto il territorio trentino sarà mobilitato con progetti ed iniziative. Quattro, fra i tanti, sono da segnalare.
«Sentiero di Pace» prevede una serie di concerti che saranno accompagnati da un ciclo di trasmissioni quotidiane, in onda fino al 25 luglio su RadioRai; «Dolomiti di Pace» è invece una sezione del festival «I Suoni delle Dolomiti», che proporrà concerti dai luoghi coinvolti nel conflitto; «La guerra che verrà non è la prima – La Grande Guerra 1914-2014» è una mostra del Mart, visitabile dal 4 ottobre al 20 settembre 2015.
Infine, «La Grande Guerra sul grande schermo» è una rassegna alles tita presso «Le Gallerie» di Trento dal 28 luglio e dedicata al cinema.
Accanto a questi main event ve ne saranno tanti altri, organizzati a livello locale, nello spirito di consolidare una cultura di pace e di fratellanza fra i popoli.
«Un cartellone importante e molto ricco – ha sottolineato l'assessore provinciale alla Cultura Tiziano Mellarini – che valorizza l'impegno della Provincia autonoma di Trento, la quale, in sinergia con gli enti locali e le associazioni culturali, ha dato vita negli ultimi anni ad un grande percorso di recupero delle testimonianze della Prima guerra mondiale con operazioni di restauro dei forti, di sistemazione dei sentieri e delle trincee, e di censimento e monitoraggio generale delle testimonianze presenti sul territorio. Un importante investimento in cultura e in memoria, messo a disposizione della comunità e degli ospiti del Trentino, ma soprattutto delle nuove generazioni».
Significativo l'interesse mostrato dai media tedeschi per questa proposta.
Ad accompagnare la delegazione trentina era inoltre presente il Coro Sasso Rosso (foto), che ha eseguito quattro canti di guerra e, a grande richiesta dei rappresentanti della stampa, la «Montanara».
Le presentazioni delle iniziative trentine per il ricordo del Centenario della Grande Guerra non terminano qui.
In questo fino settimana, da oggi a domenica 13, è prevista una tre giorni con incontri e visite sul territorio riservata a un gruppo di 30 giornalisti di testate nazionali.
Si parte questo pomeriggio a Rovereto presso la sala conferenze del Museo Storico italiano della Guerra con un incontro dal titolo «Il Trentino. Dalla guerra alla pace»; poi il gruppo affronterà escursioni e visite guidate in alcuni dei luoghi simbolo del conflitto, dalle trincee della Val di Gresta ai forti Pozzacchio, Cadine e Belvedere, fino al Mausoleo di Cesare Battisti e alla Campana «Maria Dolens».