È partita zoppicando la Giunta di Fugatti Bis

Come abbiamo scritto stamattina, Fugatti ha indetto la prima Giunta della XVII legislatura provinciale.
Alla seduta mancavano tre assessori. Francesca Gerosa, assessore alla Cultura e Istruzione, Claudio Cia e Giulia Zanotelli, Agricoltura e Enti Locali.
Gerosa e Cia appartengono a Fratelli d’Italia, il cui coordinatore regionale gli ha imposto di non accettare gli incarichi perché Fugatti non avrebbe mantenuto gli impegni.
Zanotelli, secondo il disegno di Fugatti, era assente perché avrebbe dovuto assumere l’incarico dopo le dimissioni da Consigliere provinciale.
 
Ovviamente la Giunta era corretta e atta a deliberare e difatti ha assunto le prime deliberazioni.
Ma lo scenario che appare è che Fugatti dovrà prendere decisioni entro la prossima Giunta. O nomina Gerosa Vicepresidente al posto di Spinelli, oppure i due resteranno fuori dall’esecutivo e a quel punto dovrà nominare altri due assessori.
Verosimilmente Mirko Bisesti tornerebbe a dirigere Cultura e Istruzione, e Zanotelli assumerebbe le deleghe all’Agricoltura senza doversi dimettere da consigliere.
Noi riteniamo che né Fugatti né Gerosa e Cia faranno un passo indietro. Nel qual caso si faranno 5 anni con una Giunta sotto scacco e un Consiglio imprevedibile.
 
Però c’è una terza possibilità, ovvero che uno o entrambi i consiglieri FdL accettino l’incarico, in barba alle decisioni del Coordinatore regionale.
Per i Trentini sarebbe la soluzione migliore, ma abbiamo l’impressione che per Gerosa l’assessorato offerto (Cultura e Istruzione) non sia abbastanza appetibile da farle trasgredire le disposizioni di partito.
In tutti i casi, lo scenario dimostra tristemente che la politica provinciale non si muove per interesse dei cittadini ma per scelte di poltrone.
Inutile dire che una delle parti uscirà male da questa vicenda.