Trento Baseball all’esordio stagionale in serie C

Foto e testi di Luca Gianotti.
 
Domenica è iniziato il campionato di serie C del Trento Baseball, con il derby regionale contro il Bolzano.
La squadra affidata al Manager Paolo Castagnini quest’anno è composta da giovani quasi tutti esordienti e da veterani di Santo Domingo, che hanno il compito di guidare e far crescere il nostro giovane movimento.
Per concorrere per la classifica, si è scelto comunque di giocare con lanciatori nostrani, anche se inesperti, sperando di risolvere con una buona difesa le inevitabili battute degli avversari e nel contempo poter contare sulle capacità in attacco degli amici caraibici.
Certamente le intenzioni sono diverse dalla realtà, quando si incontrano squadre coriacee come quella di Bolzano, che concedono pochissimo dal monte di lancio e nel contempo piazzano battute valide senza che i nostri possano risolvere con gli auspicati out al volo.
La partita inizia con un minuto di raccoglimento in memoria di Bill Holmberg e di Enrico Obletter, vere istituzioni del baseball nazionale, anche se di provenienza estera.
 

Minuto di raccoglimento in memoria di Bill Holmberg e di Enrico Obletter.
 
La formazione di Trento inizia in difesa, come di prassi per la squadra di casa, schierando Alberto Dal lago sul monte di lancio, Francesco Merler a ricevere, Dimitri Baldini in prima base, Domingo Capellan in seconda base, Welligton Galvan interbase, Leonardo Gianotti in terza base ed esterni Luca Bordoni, Adonis Hilario e Lorenzo Aquilano.
Al secondo lancio l’attacco bolzanino mette già in chiaro le cose, battendo una valida. Ma l’inning prosegue con una buona difesa e si riesce a fare il terzo out senza subire punti.
Purtroppo anche il nostro attacco è sterile nel primo inning, quindi si passa nuovamente alla difesa dove il Bolzano inizia a segnare i primi 2 punti.
Neanche il battitore designato di Trento, Fabio Tajeda, riesce ad incidere in attacco e anche il secondo inning finisce senza punti.
 
Nel terzo inning Bolzano raccoglie un punto e si porta a 3 a 0.
Nel successivo Bolzano aggiunge un altro punto ma finalmente anche Trento riesce a segnarne uno.
Questo timido segnale suscita la reazione di Bolzano che al quinto inning spinge forte con una serie di valide e decide di fatto le sorti dell’incontro. Il rilievo Andrea Schwarz prende il posto di Alberto Dal Lago sul monte di lancio con le basi piene e nessuna eliminazione: alla fine dell’inning i punti subìti sono 6, mentre Trento segna il secondo.
Il manager Castagnini, oltra a qualche cambio interno, prova ad inserire il secondo battitore designato Jose Batista, sperando di incidere maggiormente in attacco.
Il sesto inizio inizia con l’undicesimo punto per il Bolzano, mentre ancora una volta Trento rimane a secco.
 

Fabio Tajeda, primo battitore designato di Trento.
 
Al settimo inning entra il secondo rilievo di Trento Ankush Villotti, che non concede punti a Bolzano, mentre Trento accorcia le distanze di un punto, anche se con le basi piene ci si aspettavo un punteggio maggiore.
Nel frattempo fanno il loro ingresso in campo dando il loro contributo anche Christian Bert, Yoel Capellan, Federico Bentivegna e Giacomo Pollini.
Il turno in attacco di Bolzano dell’ottavo inning frutta 2 punti che consentirebbero la vittoria per manifesta superiorità, avendo uno scarto superiore ai 10 punti, solo il punto provvidenziale di Trento consente di disputare l’ultimo inning.
E proprio l’autore del punto Leonardo Gianotti ha il compito di concludere l’incontro lanciando l’ultimo inning, subendo un punto.
 
L’ultimo assalto di Trento consente di accorciare le distanze di 2 punti, portando il punteggio al definitivo e onorevole 6 a 14.
Consapevoli del lavoro da fare per rendere più omogenea la squadra, siamo fiduciosi che la compagine trentina sarà sempre più competitiva e renderà ancora più divertenti e combattute le prossime sfide.
Prossimo appuntamento in trasferta domenica prossima, contro San Martino Junior.