Verso la nostra missione in Afghanistan/ 1 – Geografia
Una superficie doppia di quella italiana, per metà popolazione
L'Afghanistan è uno stato dell'Asia
centrale che confina ad ovest con l'Iran, a sud e a est con il
Pakistan, a nord con il Turkmenistan, l'Uzbekistan e il Tagikistan
e con la Cina nella regione più a est della nazione (corridoio del
Vacan).
La sua superficie è di 647.500 km² e conta 31.800.000 abitanti
.
Per avere un'idea delle proporzioni, l'Italia ha una superficie di
301.336 km² con una popolazione di 60.400.000. L'Afghanistan è
dunque grande il doppio e conta la metà di abitanti.
Il suo nome esatto è «Repubblica Islamica dell'Afghanistan»,
ufficialmente espresso così: ? ????????? ?????? ????.
Il termine sta per «paese degli Afghani», ma è difficile
riconoscere una ben precisa etnia nel paese dato che è popolato da
un miscuglio di popoli iranici, indiani e turchi.
Secondo alcuni autori il termine Afghani è un sinonimo di Pashtun
(che indica popolazioni iraniche settentrionali), secondo altri
deriverebbe dal termine persiano apakan, che indicava una carica
nobiliare del nono secolo.
Le lingue ufficiali sono Pashto e il Persiano (Dari).
Capitale Kabul (3.199.000 abitanti). La forma di governo è
Repubblica presidenziale, il cui presidente attuale è Hamid Karzai,
i vicepresidenti sono Ahmad Zia, Massoud e Karim Khalili.
È indipendente dal 1919, quando il Regno Unito ha la sciato il
dominio.
È membro dell'Onu dal 1946.
Il fuso orario è di 3.30 ore avanti quella italiana.
La valuta è l'Afghani. Il PIL è di $ 21 miliardi e 340 milioni
(quello italiano è di 1.815 miliardi). Il PIL pro capite è di 760
dollari nel 2008 (quello italiano è di 30.581 dollari nel
2008).
Il prefisso telefonico del Paese è +93, l'estensione internet è af,
la sigla automobilista internazionale è AFG, l'inno nazionale è il
«Sououd-e-Melli», la festa nazionale è il 19 agosto.
GEOGRAFIA
L'Afghanistan presenta un territorio prevalentemente montuoso.
Nella parte nord-orientale del Paese c'è la catena montuosa
dell'Hindukush, una delle più alte al mondo.
Morfologia
Privo di sbocchi al mare e prevalentemente montuoso (per l'80% è a
un'altitudine compresa tra i 600 e i 3.000 m), il territorio è
dominato dall'Hindukush, che taglia in due il paese. Verso nord-est
il sistema si salda con i massicci del Pamir e del Karakoram,
mentre a sud-est si congiunge con i monti Sulaiman, in cui si
aprono i passi di Khyber e Bolan, vie d'accesso all'India e
importanti «porte storiche» dell'Asia.
L'Hindukush prosegue a ovest con il massiccio del Koh-i-Baba e la
catena del Paropamiso, collegata ai rilievi marginali
dell'Iran.
Più a sud, si apre a ventaglio in una serie di catene parallele che
digradano verso l'altopiano desertico del Rigestan e la depressione
salina del Sistan.
Nell'estremità settentrionale del paese si estende una limitata
area pianeggiante - la regione storica della Battriana o Turkestan
afgano - lambita dall'Amudar'ja.
Idrografia
La maggior parte dei fiumi (Helmand, Hari Rud, Morghab) ha origine
dalle catene centrali e defluisce nei bacini desertici meridionali,
con la sola eccezione del Kabul, tributario dell'Indo.
Clima
L'Afghanistan è caratterizzato da un inverno rigido e un'estate
torrida.
Durante l'inverno la temperatura può scendere fino a -15° ed è
questo anche il periodo più piovoso dell'anno.
L'estate è caratterizzata da un clima molto caldo e secco, meno in
altitudine dove le sere sono fresche. I mesi migliori per il
viaggio sono aprile, maggio e ottobre.
La forte aridità che caratterizza questa regione è causata da un
clima di tipo continentale, con frequenti venti secchi e forti
escursioni termiche, sia diurne sia stagionali.
A Kabul le temperature oscillano tra -1 (media di gennaio) e 23 °C
(luglio), con appena una trentina di giorni di pioggia annui.
Il paesaggio, arido e brullo, è dominato dalla steppa, sfruttata
come pascolo. Le ridotte aree forestali sono limitate ai versanti
meridionali delle catene lungo il confine pakistano, che
beneficiano dell'influsso monsonico.
Popolazione
La popolazione è composta da afgani e pathani (55%), tagiki (20%),
uzbeki (9%) e hazari (9%).
È distribuita soprattutto sugli altipiani e raggiunge una modesta
densità.
La religione è musulmana sunnita. Le lingue ufficiali sono il dari
e il pashto.
Dal momento che nel paese non si effettuano più censimenti accurati
da diversi decenni, non vi sono informazioni precise sulla
composizione etnica della popolazione. Tuttavia, stando alle stime
più recenti, la popolazione sarebbe così suddivisa:
Pashtun: 38%
Tagiki: 25%
Hazara: 19%
Uzbeki: 6%
Aimak: 4%
Turkmeni: 3%
Baluchi: 2%
Altri: 3%
I conflitti interni sono causa di dispute tra queste etnie, molte
delle quali di origine Pakistana,ritrovatosi in Afghanistan dopo i
confini tracciati in malo modo dagli inglesi nel 1893.
Lingue
Le lingue parlate sono il Pashto, 35%, il Persiano (Dari), 50%,
altre 2%.
Religioni
La religione principale dell'Afghanistan è quella musulmana a
maggioranza sunnita. Sono presenti minoranze di osservanza sciita
nel centro del paese e, a ovest, a ridosso del confine con
l'Iran.
Nel Paese la libertà religiosa è limitata. L'ordinamento islamico
tradizionale prevede infatti libertà di culto per i non musulmani
di nascita, ma anche la pena di morte per il musulmano che si rende
colpevole di apostasia.
1 - Continua