Cavit e Terre D’Oltrepò si aggiudicano La Versa
L’operazione si è conclusa con un’offerta in cordata di di € 4.200.000
Terre D’Oltrepò, la più grande cantina vitivinicola cooperativa dell'Oltrepò Pavese, in cordata con Cavit, cooperativa trentina di primo piano nel panorama vitivinicolo italiano, hanno acquisito cantina La Versa.
Ad aggiudicarsi l’asta odierna, indetta dal dott. Luigi Spagnolo con l’assistenza di ICCREA quale advisor finanziario, è stata la società «Valle della Versa», newco partecipata da Terre D’Oltrepò e da Cavit con una quota di minoranza, associazione di imprese creata con lo scopo di rilanciare un nome prestigioso del patrimonio vitivinicolo italiano.
Soddisfazione della Cavit di Ravina di Trento per voce del Presidente Bruno Lutterotti.
«Siamo lieti di poter contribuire con la nostra esperienza tecnica e manageriale a questa operazione di rilancio, esempio di come “fare sistema” nel mondo cooperativo e di creare valore per i soci viticoltori.»
Per il Presidente di Terre D’Oltrepò, Andrea Giorgi, l’obiettivo è stato messo a segno.
«L’acquisizione di La Versa è un’operazione strategica, di grande importanza per la valorizzazione e il rilancio dell’intero territorio dell’Oltrepò pavese alla luce del nuovo corso intrapreso dalla nostra cantina.
«In questo contesto, abbiamo identificato in Cavit il partner ideale, non soltanto dal punto di vista finanziario, ma soprattutto per le consolidate competenze gestionali.»