«High noon - Time for new world record»: Armin Senoner

Da alcuni anni il giovane italiano Armin Senoner si dedica alla sua passione: lo Speedride.  
Nella stagione invernale 2014/2015 Armin Senoner vuole battere il record mondiale di velocità di Speedriding. Nel frattempo una lunga e intensa fase di preparazione e allenamento aspetta il giovane atleta gardenese.
In prima linea la fase di preparazione si focalizza sulla sicurezza di Armin e del team che lo affianca.
Per questo motivo Armin inizia già ora con l’allenamento in montagna per adattarsi alle circostanze dell’altitudine.
Passerà un lungo periodo nel territorio dell’Ortles per conoscere e studiare meglio la montagna, le condizioni meteorologiche, della neve e le realtà della zona.
Importante in questa fase è il continuo dialogo e scambio d’informazioni con le guide alpine del posto, le quali saranno un fattore chiave parlando di sicurezza.
Un progetto come questi richiede una pianificazione precisa e nervi d’acciaio.
 

 
«Per un tentativo cosi, da quasi 4.000 m sono richieste della capacità enormi; fisiche ma anche mentali, - dice Armin Senoner. - Con un allenamento efficiente voglio raggiungere entrambe. Il giorno del record, oltre alle condizioni meteorologiche e le condizioni della neve, sarà la partenza. Dopo la partenza non c’è ritorno. Da li sarò esposto alla montagna e alle mie capacità.»
Olaf Reinstadler, guida alpina della Scuola Alpina Ortles, conferma che la combinazione di capacità e conoscenza sono importanti, ma che anche la montagna ha un suo ruolo.
Non si possono influenzare vista, neve, vento o nebbia, per questo anche la fortuna dovrà fare la sua parte.
«Tutti i fattori che sono controllabili e influenzabili saranno controllati. Per il resto sarà compito di Armin di essere preparato e di gestire le condizioni a 3859m di altezza. Dovrà prepararsi fisicamente e mentalmente per battere questo record», cosi il manager dell’atleta Bartolomeus Kohl.
La data precisa del record dal Gran Zebrù non è stata ancora fissata.
Verrà deciso all’inizio della stagione invernale quando le condizioni sulla cima alta 3.859 m del gruppo dell’Ortles saranno le migliori, quando tempo e neve saranno adatti e quando sarà più sicuro per il giovane atleta di tentare di battere il record.