DicastelinCastello: ancora un pomeriggio a Castel Drena
Domenica 3 agosto la passiamo con «Quel matto di Leonardo...»
Si rivolge prevalentemente al pubblico dei bambini il prossimo appuntamento con la rassegna estiva «DicastelinCastello», promossa dal Servizio Attività Culturali della Provincia autonoma di Trento e curata dal Centro Servizi Culturali S. Chiara in collaborazione con Museo Castello del Buonconsiglio e Coordinamento Teatrale Trentino.
Gli spettacoli teatrali e i laboratori creativi di questa edizione 2014 fanno riferimento a quella fioritura artistica e culturale senza precedenti che il Rinascimento seppe generare nell'Europa del Cinquecento, ponendo un particolare accento sulle conquiste e le scoperte compiute nel campo della scienza.
Di qui l'omaggio al genio di Leonardo da Vinci che sarà nuovamente reso nel pomeriggio di domenica 3 agosto a Castel Drena dal Gruppo teatrale «Lupusinfabula».
Lo spettacolo si intitola «Quel matto di Leonardo» ed è stato scritto da Michele Pandini, che ne cura anche la regia, partendo da una premessa.
«Il mondo ha sempre pensato che Leonardo fosse un cervello superiore, che venisse addirittura dal futuro, che fosse una personalità intricata. Ma la verità – scrive Pandini – è che Leonardo era un uomo semplice in un mondo di uomini complicati. Cosa c’è di più semplice che affidarsi alla fantasia? Chiudi gli occhi e immagini quello che vuoi. Vuoi volare? Guarda gli uccelli e sogna che puoi fare come loro. Questo mondo si sta dimenticando delle cose semplici e belle. E’ un mondo in cui tutto sembra difficile e complicato e a volte non ci piace. Leonardo non faceva nulla di particolare, se non immaginare un mondo diverso.»
«Quel matto di Leonardo» sarà dunque semplicemente un viaggio che pubblico e attori faranno insieme, per inventare un mondo bellissimo, fatto di grandi cose.
Perché, se dobbiamo sognare, è meglio farlo alla grande! Come ci spiega, nello spettacolo, lo stesso Leonardo.
«Sono diventato un inventore perché mi piaceva sognare! Mi ritrovavo spesso a volare con la fantasia e allora mi sono detto: perché non inventare un aeroplano per volare sopra le nuvole, dove si nascondono i sogni? I sogni spesso sono timidi, non hanno fiducia in loro stessi e così non si realizzano da soli. Ho capito che il mondo aveva bisogno di qualcuno che liberasse i sogni dalle loro paure e così ho fatto la mia prima invenzione: ho inventato me stesso! Io sono Leonardo: eccentrico inventore di sogni impossibili, temerario sostenitore della fantasia, primo extraterrestre terrestre doc !»
La rappresentazione in programma domenica a Castel Drena vedrà in scena gli attori della Compagnia «Lupusinfabula», nata allo scopo di promuovere il teatro nel mondo dei bambini.
E' frutto di un'esperienza decennale maturata da un gruppo di amici che condividono la stessa passione, con un occhio di riguardo verso i piccoli spettatori che iniziano ad avvicinarsi al teatro pieni di meraviglia e stupore. Saranno in scena Daniela Bertelli, Loredana Venturelli, Nazarena Raoss e lo stesso Michele Pandini.
Luca Dossi ha curato gli arrangiamenti musicali e Chiara Defant ha realizzato i costumi.
Domenica 3 agosto è prevista per «Quel matto di Leonardo» una doppia rappresentazione: alle 15,00 e alle 17,00. Il prezzo del biglietto d'ingresso al castello è stato fissato in 5 euro (ridotto 3 euro).