Servizio Civile Provinciale: più posti e meno burocrazia

Approvate dalla Giunta provinciale le nuove «Linee guida per il Servizio civile»

Un Servizio civile più moderno e flessibile, maggiormente rispondente all'obiettivo di offrire ai giovani la possibilità di vivere esperienze concrete di cittadinanza attiva altamente formative e, anche, di percepire un piccolo reddito a fronte del loro impegno.
È questo l’obiettivo delle nuove linee approvate oggi dalla Giunta provinciale. Tra gli strumenti delineati: meno burocrazia, più posti per i giovani, più possibilità per gli enti accreditati, maggiore frequenza dei bandi, maggiore flessibilità.
 
A promuovere questo nuova idea di Servizio civile universale provinciale (SCUP) è l’assessora alle politiche giovanili Sara Ferrari.
«Il Servizio civile è uno strumento strategico di valorizzazione delle giovani generazioni – spiega l’assessora – oggi considerato dai giovani un'opportunità professionalizzante per acquisire quelle competenze non maturate nel percorso scolastico/formativo e ora riconosciute nel portfolio utilizzato a fini lavorativi.
«Noi vogliamo che questo strumento diventi universale, nel senso che possa essere fruibile dal numero più ampio possibile di giovani.»
 
Tutti i giovani impegnati nel servizio civile percepiranno una indennità mensile di € 433,80 al mese.
I primi nuovi bandi provinciali usciranno nel prossimo autunno, mentre il 31 luglio 2014 scadono i termini per partecipare al bando del Servizio civile nazionale.