Il tasso di occupazione cala a febbraio dello 0,1%
Per contro, nei primi mesi del 2015 si rafforzano i primi segnali positivi per l'economia italiana, anche se all'interno di un quadro ancora eterogeneo
Il continuo miglioramento delle opinioni di consumatori e imprese non trova un pieno riscontro nelle informazioni sui volumi produttivi.
Tuttavia, a gennaio, nel manifatturiero la quota di settori in espansione si conferma su valori prossimi al 60%.
Il mercato del lavoro presenta ancora segnali contrastanti, pur in presenza di un aumento delle ore lavorate nel quarto trimestre 2014.
Il processo di deflazione si è stabilizzato. Nel complesso, l'indicatore anticipatore dell'economia italiana permane su livelli positivi, supportando l'ipotesi di un miglioramento dell'attività economica nel primo trimestre.
Occupati e disoccupati (dati provvisori)
Dopo la crescita del mese di dicembre e la sostanziale stabilità di gennaio, a febbraio 2015 gli occupati diminuiscono dello 0,2% (-44 mila).
Il tasso di occupazione, pari al 55,7%, cala nell'ultimo mese di 0,1 punti percentuali.
Rispetto a febbraio 2014, l'occupazione è cresciuta dello 0,4% (+93 mila) e il tasso di occupazione di 0,2 punti.
I disoccupati aumentano su base mensile dello 0,7% (+23 mila).
Dopo il forte calo registrato a dicembre, seguito da un'ulteriore diminuzione a gennaio, a febbraio il tasso di disoccupazione sale di 0,1 punti percentuali, tornando al 12,7%, lo stesso livello di dicembre e di 0,2 punti più elevato rispetto a febbraio 2014.
Nei dodici mesi il numero di disoccupati è cresciuto del 2,1% (+67 mila).
Il numero di individui inattivi tra i 15 e i 64 anni mostra un lieve incremento nell'ultimo mese (+0,1%), rimanendo su valori prossimi a quelli dei due mesi precedenti. Il tasso di inattività si mantiene stabile al 36,0%, contro il 36,4% di febbraio 2014. Su base annua gli inattivi diminuiscono dell'1,4% (-204 mila).
Per offrire ai lettori andamenti che risentono in misura minore della variabilità che si osserva a breve termine, da questo mese l'Istat pubblica anche le medie mobili mensili a tre termini degli indicatori congiunturali sul mercato del lavoro.
Rispetto ai tre mesi precedenti, nel periodo dicembre-febbraio l'occupazione è rimasta sostanzialmente stabile, mentre il tasso di disoccupazione è diminuito di 0,4 punti percentuali, in larga misura per la risalita del tasso di inattività (+0,3 punti).