Al San Marco di Trento domenica 23 febbraio, ore 16

Una divertente commedia per informarci che «Il matrimonio era ieri», messa in scena dalla Filodrammatica «S. Rocco» di Nave San Rocco

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La Filodrammatica «S. Rocco» di Nave San Rocco sarà protagonista domenica 23 febbraio al Teatro San Marco di Trento del settimo spettacolo in calendario per l’edizione 2020 de «La Vetrina del Teatro Co.F.As.», primo atto della 24ª edizione dell’annuale rassegna amatoriale “Palcoscenico Trentino”.
La compagnia teatrale rotaliana porterà in scena, per la regia di Daniela Mosna, «Il matrimonio era ieri», una commedia del drammaturgo lombardo Giuseppe Della Misericordia.
Si tratta di un testo brillante, cinico e veloce, nel quale tutti i luoghi comuni sul matrimonio e sull'amore sono ribaltati.
«Forse perché - suggerisce l’autore - a volte guardare le cose al contrario è l'unico modo per capirle.»
 
Al centro dell’intreccio comico è la disavventura di Stefano (Ivan Caset) che, bloccato in aeroporto, arriva al suo matrimonio con un giorno di ritardo. È pronto ad affrontare la rabbia della sposa (Veronica Chistè) e degli invitati, ma farà invece una scoperta sconvolgente: è stato assunto un figurante (Enzo Nardon) e il matrimonio è stato celebrato senza di lui.
La situazione diventa sempre più incredibile perché pian piano tutte le persone coinvolte nella cerimonia - dalla Wedding Planner (Cecilia Holler) alle due madri (Elena Stenico e Michela Chiogna), fino al suo testimone (Davide Pederzolli) - si rivelano interessate solo a se stesse.
Il povero Stefano scoprirà inoltre che al suo «matrimonio anticipato» ha preso parte anche un’imbucata (Federica Devigili) e che il celebrante, don Vittorio (Ivo Chistè), ha regalato agli ospiti una pillola di saggezza: «Il matrimonio è predisposto da un essere superiore, onnisciente e infallibile: la donna».
 
L’autore del testo, Giuseppe Della Misericordia, è nato a Varese nel 1975 e dopo la laurea in Filosofia ha lavorato per alcuni anni come ricercatore universitario, per poi dedicarsi completamente alla scrittura.
Appassionato di satira sociale e dei meccanismi della comicità ha scritto testi che sono stati interpretati da attori e cabarettisti in teatro e in televisione (Zelig off, Zelig Circus, Colorado, Comedians).
Il personaggio del Pigro, creato insieme a Giovanni d’Angella, nel 2016 ha vinto il Premio Alberto Sordi e si è classificato al secondo posto a «Eccezionale Veramente» su LA7. Il suo copione «Ti presento papà» è risultato vincitore del concorso «Una commedia in cerca d’autori» e lo spettacolo è stato poi messo in scena con la regia di Roberto Marafante.
 
Domenica 23 febbraio il sipario del Teatro San Marco di Trento si alzerà su «Il matrimonio era ieri» alle ore 16.00.