Come da pronostico, Günther Plunger si aggiudica il «Barba»

Il primo atto del Trofeo del Barba di sci alpino, disputato sulla pista Salizzona di Folgaria grazie all'organizzazione dello Sci club Gronlait Orienteering Team, è l'identica fotocopia di quanto successo lo scorso anno, nell'edizione numero 53, ovvero con l'altoatesino di Parcines Guenther Plunger assoluto dominatore fra i master A e con l'avvocato trentino Eugenio Traversa a primeggiare fra i veterani del gruppo B, mentre in campo femminile la più veloce è risultata la bresciana di Manerbio Roberta Barbieri.
Uno slalom gigante particolarmente veloce, con 28 porte tracciate, ma dove la differenza l'ha fatta il pendio della pista Salizzona e dove ancora una volta Plunger ha dimostrato di essere il re di questo evento riservato agli over 30, probabilmente il più famoso in Italia.
 
L'altoatesino di Parcines ha fermato il cronometro sul tempo strabiliante di 44"93, staccando di addirittura di 1 secondo e 34 centesimi il tionese Antonio Beccari, mentre il terzo tempo assoluto l'ha fatto registrare il trentino Egon Tretter del Cus Trento, davanti al rotaliano Rudy Nardelli, con un distacco però consistente rispetto al vincitore.
Il fatto che la pista Salizzona piaccia proprio ad Eugenio Traversa, lo dimostra il tempo fatto registrare nel primo dei due slalom gigante del Barba, ovvero un 47"50, che gli consente di essere il più veloce nel gruppo B (over 55), ma soprattutto risulta la terza miglior prestazione della giornata, lasciandosi alle spalle dunque sia i più giovani Tretter e Nardelli. Uscita di scena per salto di porta per uno dei protagonisti più attesi, Daniele Bernardi del Cus Trento.
 
La piazza d'onore assoluta nel gruppo B va invece a un super veterano, ovvero Celestino Pallaoro, classe 1936, che ha concluso a quatto secondi da Traversa, ma si è lasciato alle spalle un numero importante di avversari.
Poche le donne al via nella master C, dove ha primeggiato la bresciana Roberta Barbieri con il tempo di 25"01, davanti alla valsuganotta Eva Verde dello Sci club Strigno e a Luisa Visonà del Città di Rovereto.
 
Al di là della classifica assoluta c'è sempre tanta bagarre nelle sfide per le affermazioni di categoria.
Nella prima giornata hanno primeggiato Paolo Pitton del Torcegno nella master A1, Antonio Beccari dello Sc Bolbeno nella master A2, Guenther Plunger del Raika Merano nella master A3, Massimo Dallatorre del Team Nardelli nella master A4. Roberto Zanella dello Sc Orso Bianco nella master A5.
Passando al gruppo B, Eugenio Traversa del Cus Trento ha vinto la categoria B6, Silvano Chiappin del Cai Schio la master B7, Luigi Valler del Gao Verona la master B8, Giovanni Manzana dell'Agonistica del Baldo la master B9, Celestino Pallaoro dello Sc Panarotta la master B10, Luigi D'Antoni del Cus Trento la master B12.
 
In campo femminile primo posto nella C3 per Roberta Barbieri, vittoria nella C5 per Rosanna Rocchi dell'Agonistica del Baldo, per Luisa Visonà del Città di Rovereto nella master C7.
Oggi secondo e conclusivo slalom gigante sulla pista Salizzona di Folgaria, valido come prova nazionale master di sci alpino e dal quale verrà ricavata la classifica per somma di tempi che decreterà il vincitore assoluto del 50+4 Trofeo del Barba. Lo start alle 9.30.