Giovanni e Angelica Tarabelli: argento agli Europei di Judo Kata – Di Daniela Larentis
I due fratelli con il loro doppio podio tengono alto l’onore del judo trentino
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Giovanni Tarabelli, maestro di judo 5° DAN del dojo A.s.d. Judo club Pergine, e Angelica Tarabelli del dojo del M° Ben. Dario Tarabelli, maestra di Ju jitsu 5° DAN, sola in tutto il Trentino A.A. ad avere raggiunto il massimo livello in questa attività, nonché Istruttrice di judo 3° DAN e istruttrice 3° liv. MGA, fiduciaria Ju-jitsu Comitato Fijlkam per la provincia di Trento, stanno ricevendo grandi consensi nell’ambito dell’affascinante disciplina agonistica del Judo Kata.
Sabato 21 maggio 2016, l'Italia del judo FIJLKAM ha disputato a Olbia una grande prima giornata degli Europei di kata suddivisi in categorie under e over, evento organizzato dal CR Sardegna di Gavino e Monica Piredda e di Efisio Mele.
Splendido il risultato dei fratelli trentini Giovanni e Angelica Tarabelli, i quali hanno portato a casa un meritato argento (nella foto del sottotitolo il podio europeo over 44).
Qui di seguito i piazzamenti: tre ori (Fregnan - Moregola e Proietti-Varazi nel katame no kata, Marika Sato a Fabio Polo nel Kodokan goshin jitsu), tre argenti (i fratelli trentini Giovanni ed Angelica Tarabelli e Bugo - Checchi nel Ju no kata, Sella e Rizzi nel Katame no kata) e tre bronzi (Giani Contini e Distefano nel Kime no kata, Bibolotti e Benelli nel ju no kata e Collini Rondinini nel nage no kata).
La seconda e conclusiva giornata degli Europei di kata, tenutasi il 22 maggio, ha portato nel medagliere italiano due ori, due argenti e tre bronzi quale ghiotto bottino degli Azzurri di judo nella gara Open.
Importante il bronzo conquistato da Angelica e Giovanni Tarabelli (che premia il sodalizio fra le società di Trento e Pergine) con 402 punti nel ju no kata, specialità dominata dalla coppia tedesca Campione del mondo Dax-Romswinkel - Loosen, piazzatasi con 413 punti.
Le altre due coppie italiane finaliste si sono aggiudicate sabato il 4° posto con 9 punti di differenza dai Tarabelli: la coppia Emiliana Bugo - Checchi e con 37 punti in meno la coppia toscana Bibolotti - Benelli.
L'Italia chiude dunque al primo posto nel medagliere europeo (5-5-6), davanti alla Francia (4-4-3) e alla Germania (3 - 2- 1).
I prossimi importanti appuntamenti saranno il Campionato italiano Kata 2016 e la finale concomitante del Grand Prix, che si terrà a Bologna domenica 26 giugno 2016. Occasione in cui i Tarabelli, capolista del Juno Kata Nazionale , e le altre coppie convocate, si sfideranno per accedere ai Mondiali di Malta, che si disputeranno agli inizi di ottobre.
Abbiamo avuto occasione di porgere loro alcune domande.
Cosa avete provato a salire su quel prestigioso podio, indossando una splendida medaglia d’argento?
«Abbiamo provato gioia immensa allo stato puro, è un onore incredibile condividere il podio per ben due volte con i campioni mondiali della specialità, i tedeschi Dax Romswinkel Wolfang e Loosen Ursula, 7° dan di judo...»
Siete ambedue figli del M° Ben. Dario Tarabelli - che potremmo definire il «padre del judo trentino» - cosa vi ha detto lui una volta saputo il risultato?
«Mio padre si è commosso! E si è ovviamente complimentato con noi, ma ci ha anche detto: «Mantenetevi concentrati e preparati per la prossima gara»!»
Quali sono i vostri progetti futuri?
«Come progetto futuro ci sarebbe l’acquisizione del grado di Docente federale di tutti i kata, abbiamo sostenuto il 1° di 7 esami totali per i quali abbiamo a disposizione i prossimi 3 anni di tempo per completare ciò che viene richiesto dalla federazione.»
All’orizzonte importanti obiettivi: a loro un caloroso in bocca al lupo!
Daniela Larentis - [email protected]