Oggi è la Giornata mondiale della salute mentale
L’assessore Segnana: «Palare di salute mentale non è mai facile, ma è fondamentale per abbattere pregiudizi»
«Parlare di salute mentale non è mai facile: oltre allo stigma sociale che da sempre accompagna questo tipo di patologie esiste spesso la paura di esser fraintesi o comunque considerati persone non equilibrate e quindi da isolare.
«Parlarne, condividere il disagio è fondamentale per abbattere pregiudizi e individuare soluzioni concrete al disagio che colpisce indistintamente giovani e anziani, uomini e donne.»
Sono queste le riflessioni espresse dall’assessore provinciale alla salute, politiche sociali, disabilità e famiglia, Stefania Segnana, in occasione della giornata mondiale della salute mentale.
La complessità e la difficoltà del contesto mondiale in cui tutti viviamo: gli effetti della pandemia, ancora evidenti, lo scoppio delle guerre e l'emergenza climatica compromettono non solo la salute fisica, ma anche la salute mentale.
Il numero di persone toccato da problemi di salute psichica è notevolmente aumentato negli ultimi anni, ma non sempre si cercano le risposte più adatte o ci si rivolge ai professionisti sanitari.
In molti casi, infatti, è ancora evidente la potenza dello stigma e del pregiudizio, che possono rendere particolarmente difficile affrontare il problema e rivolgersi alle istituzioni.
«Sensibilizzare attraverso momenti di approfondimento nei diversi territori – chiarisce l’assessore Segnana, – accompagnare le persone che vivono un malessere psichico in percorsi di cura specifici e costruire reti di sostegno in grado di dare risposte immediate rappresentano la sfida a cui siamo chiamati come amministratori impegnati nella salvaguardia della salute pubblica.»