Accordo programmatico fra Autobrennero e Museo Storico
Tra i progetti, anche un documentario con le memorie delle persone che hanno lavorato alla creazione dell'A22
Un accordo storico, fra la
Fondazione Museo del Trentino e la società Autostrade del Brennero,
che mette a disposizione dell'ente museale il patrimonio
archivistico della A22.
Questo pomeriggio la firma, presso la Provincia autonoma di Trento,
fra il presidente della Fondazione, Lorenzo Dellai, e il presidente
dell'Autostrada, Paolo Duiella.
Soddisfazione è stata espressa dal presidente Dellai per un'intesa
che permetterà di valorizzare e restituire alla fruizione della
comunità trentina un patrimonio importante sotto il profilo non
solo storico, ma anche economico e sociale.
L'accordo nasce lo scorso anno, in occasione della proficua
collaborazione fra la Fondazione e la società Autostrada del
Brennero instaurata durante gli eventi per il 50esimo anniversario
di costituzione della società.
«Nell'aprile del 2009, a margine della giornata di celebrazione
conclusiva svoltasi proprio nelle Gallerie, abbiamo pensato di
mettere a disposizione della collettività il nostro archivio - ha
commentato il direttore generale della A22 Massimo Occello, - un
patrimonio corposo, conservato in più edifici e sedimentato dal
1959 al 1990.»
«Per la celebrazione dei 50 anni dalla costituzione della società -
ha aggiunto il presidente Duiella - avevamo a disposizione un
budget che abbiamo deciso di utilizzare stipulando un accordo
preciso con la Fondazione Museo Storico del Trentino. Ad essa
affidiamo non solo il riordino dell'archivio ma il suo utilizzo
funzionale; siamo sicuri che metterà in campo tutte le iniziative
per valorizzare questo importante fondo, sotto il profilo
scientifico e culturale.»
Alla Fondazione, dunque, il compito di organizzare percorsi di
divulgazione della storia e del ruolo della società A22 nei
confronti del territorio trentino, attraversato dall'autostrada e
della popolazione che vi risiede.
«Si tratta di un'ottima occasione sia di allargare la rete di
collaborazione fra la Fondazione e gli altri enti del territorio -
sono state le parole del direttore del museo trentino, Giuseppe
Ferrandi - sia di promuovere la conoscenza di nuovi aspetti della
storia del Trentino. È un archivio straordinario, tuttora usato
sotto il profilo corrente, che contiene materiale tecnico,
fotografico, ma anche mappe, rilievi e tantissime altre
informazioni. Inoltre esiste già un primo accordo con i soci
fondatori dell'Autostrada del Brennero per far convergere in un
fondo archivistico "virtuale" il materiale relativo alla società
A22.»
Tra i primi progetti futuri, oltre naturalmente al riordino e alle
attività di studio, vi sono la realizzazione di un film
documentario con le memorie delle persone che hanno lavorato alla
creazione di questa arteria stradale, nonché di una mostra
fotografica nelle Gallerie e, successivamente, itinerante in alcuni
centri del Trentino.