ACAV, il Trentino sempre impegnato con l’Africa

Costruise sviluppo in Uganda, Repubblica Democratica Del Congo e Sud Sudan

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In questi giorni il presidente di ACAV Luigi Santarelli, il vicepresidente Giorgio Boneccher e la direttrice Elisabetta Bozzarelli sono in Africa per verificare le diverse attività in corso e per incontrare i partner istituzionali e le comunità coinvolte nei progetti.
In Uganda, Repubblica Democratica del Congo e Sud Sudan ACAV porta avanti la sfida di essere costruttore di sviluppo, di sostenere la fiducia, la speranza, la voglia di futuro di questo pezzo d’Africa.
In Sud Sudan le persone subiscono ancora i risvolti della guerra civile, acuita dopo la recente indipendenza e originata da antichi conflitti tribali e da nuovi contrasti per suddividere i ricchi proventi petroliferi.
Qui ancora mancano l’acqua e il cibo, e l’odio porta a distruggere ogni residuo tessuto sociale e politico. ACAV, presente da alcuni anni nelle comunità di Morobo e Yei nel Central Equatoria State, ha raccolto le richieste più urgenti e ha gettato un seme di fiducia e speranza. La scuola agricola è stata completata in questi giorni, mentre sono in produzione i campi dimostrativi di cassava o manioca, l’alimento base.
 
Con le talee delle piante e la formazione ricevute i contadini e le contadine potranno coltivare un pezzo di terra, per avere il cibo quotidiano e un piccolo reddito essenziale per far fronte almeno alle spese mediche e alle tasse scolastiche. Sono 2550 i contadini dall’inizio dell’anno hanno beneficiato di formazione e di materiale agricolo per le loro famiglie.
Sulla base dell’esperienza acquisita in Uganda, ACAV promuove, con le autorità scolastiche del distretto, la costruzione della scuola professionale che darà a ragazze e ragazzi la possibilità di imparare una professione.
Le donne sono ancora la componente debole e discriminata, il bersaglio di ogni violenza: dare anche a loro un’opportunità è un forte messaggio di uguaglianza e di diritti
Nella Repubblica Democratica del Congo, proprio oggi insieme alle autorità locali e nazionali abbiamo inaugurato un centro a servizio della comunità delle Chefferie des Kakwa e di altre Chefferie vicine nella Provincia Orientale.
 
Negli ultimi anni ACAV ha lavorato a fianco dei contadini per migliorare le loro condizioni di vita e ha portato acqua pulita a 60.000 persone: stiamo dimostrando che anche per loro uscire dalla povertà e dalla fame è possibile.
I partner congolesi hanno fiducia in ACAV, che con il suo lavoro risponde ai bisogni primari e crea uno sviluppo durevole.
La produzione agricola è aumentata al punto da rendere disponibile per il mercato locale una buona quantità di cassava a prezzi molto più accessibili, così sono diminuite le malattie dovute alla malnutrizione, specie dei bambini, ed è migliorata la frequenza scolastica.
In queste intense giornate è possibile toccare con mano i frutti del nostro lavoro e pensare ai progetti futuri che tengano viva la solidarietà tra il nostro Trentino e la nostra Africa.
Anche con un po’ di orgoglio per essere parte di un mondo che come noi vuole essere protagonista di un cammino verso più giustizia e pace.